Descrizione
Il “Caravaggione” può sembrare un titolo bizzarro. E di fatto lo è.
Nella collezione di queste mie fotografie di gusto fiammingo e rinascimentale, è presente anche il “Caravaggino” che mi era stato ispirato dall’opera La Canestra del Caravaggio. Qui però ci sono molti più oggetti a formare questa composizione e il campo visivo si è allargato per comprenderli tutti. Ecco spiegato il perchè di questo suffisso accrescitivo. In realtà poi, mi inchino umilmente di fronte all’opera del Caravaggio e non ho nessuna velleità di superare il maestro.
I frutti dell’Autunno sono forse quelli più adatti a formare una visione di abbondanza adagiata su di un tavolo.
È un’epoca di raccolto che suggerisce gli ultimi aneliti di una stagione che sta per concludersi con la stasi della dormienza. Forse per questo si dà con così tanta vita. I colori così sgargianti e saturi che racchiudono in sé gli ultimi raggi del sole. Un pieno che vuole riempirci più possibile gli occhi, come una scorta per i mesi di vuoto che ci aspettano nell’Inverno. Un po’ come la scorta di una marmotta che una volta in letargo nella sua tana non ci penserà più.
L’abbondanza è un tema a me molto caro. In un mondo che ha cercato di abituarci alla conquista di qualsiasi cosa che è già di diritto di nascita di ogni anima su questo pianeta, la Natura non smentisce mai il suo intento, e ci dona in ogni stagione una visione di pienezza e generosità senza limiti. Credo che ogni tanto ciascuno di noi debba ricordarsi di questo, e riempirsi gli occhi per ricordarsi che l’abbondanza non ha limiti in questo Universo. E se anche questo non bastasse per convincerti, basta alzare lo sguardo al cielo e cercare di contare le stelle…
Puoi incorniciare direttamente la fotografia, nelle cornici standard dei formati 30×40 e 40×50. Oppure puoi sbizzarrirti facendo fare una cornice apposita dal corniciaio. Il passe-partout è già compreso nella stampa, e fa parte della stampa stessa.
Per richiedere altri formati, e altri supporti scrivimi.
patrizia.piga@patriziapiga.it