Descrizione
Hydrangea è il nome botanico dell’Ortensia. Quella dell’immagine è la varietà Macrophyilla, la più comune del genere Ortensia.
Il nome Hydrangea deriverebbe da Idra, il mostro della mitologia greca che veniva raffigurato con nove teste di serpente, che gli antichi reputavano essere simile al fiore dell’ortensia che ha quella corolla caratterizzata da una miriade di petali che ricordano la testa dell’Idra.
L’ortensia è una pianta antichissima, di cui si sono trovate tracce fossili risalenti all’era terziaria ed in periodi successivi (oligocene-miocene), circa 65 milioni di anni fa nel Nord America. Nei giardini giapponesi la presenza e la popolarità delle ortensie era già importante durante il XVII secolo.
La tradizione vuole che piantare un’Ortensia in giardino, significhi proteggere chi lo abita dalle cattive influenze e esterne. Si sintonizza in particolare con le persone empatiche e sensibili. Si usa portarli con sé come amuleti perché sono cari alle fate. Si possono realizzare degli smudge stick da bruciare, con i suoi rametti, per proteggere da entità non favorevoli a noi.
Come racconta Mara Granzotto nel suo libro I Rimedi Floreali Italiani, il rimedio floreale Ortensia, aiuta chi è confuso dai suoi pensieri e si sente solo. Apporta pace interiore e chiarezza d’intenti. Crea la possibilità di fare cambiamenti importanti, perché dona chiarezza emozionale e mentale.
Anche la sua immagine tenuta in casa può essere evocativa di tutte le potenzialità di questo fiore.
Puoi incorniciare direttamente la fotografia, nelle cornici standard dei formati 30×40 e 50×70. Oppure puoi sbizzarrirti facendo fare una cornice apposita dal corniciaio. Il passe-partout è già compreso nella stampa, e fa parte della stampa stessa.
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